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BARI

Apprendimento rapido, una marcia in più per lavorare e studiare

18 Luglio 2019
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Le tecniche di apprendimento rapido permettono di rendere meglio, nel lavoro e nello studio. Meno fatica e più risultati. Un obiettivo ambizioso che si può raggiungere imparando i segreti della memorizzazione, della lettura veloce e delle mappe mentali. Matteo Salvo, massimo esperto italiano in materia, e Josefa Idem, campionessa olimpionica di kayak, ne parleranno nella prossima tappa del percorso di formazione EIPASS Experience, in programma il prossimo 13 settembre (Bari).

Apprendere rapidamente, una questione di metodo

Gli anni dell’università sono il periodo della vita in cui si avverte in maniera più forte il bisogno di un metodo di studio efficace. Saper apprendere bene e velocementeè fondamentale quando si devono affrontare tomi da mille pagine, un esame dopo l’altro. Anche nel lavoro, però, possedere capacità di apprendimento rapidopuò rappresentare una marcia in più. Ma è possibile imparare a imparare? Oppure è solo una questione di talento?

L’inclinazione personale ha sicuramente un peso. L’apprendimento rapido, però, è soprattutto un problema di metodo, e quindi si può imparare. Bisogna conoscere e padroneggiare specifiche tecniche, che hanno a che fare con la memorizzazione, con la lettura e con l’organizzazione del sapere. Nulla di impossibile, niente di magico.

Imparare ad imparare fa bene all’autostima

Si può quindi definire l’apprendimento rapido come quel metodo che permette di imparare ad imparare, meglio e più velocemente. I vantaggi che se ne possono trarre sono tanti. L’effetto più importante, però, è quello sull’autostima. Non riuscire a studiare, a memorizzare un testo, a imparare determinate nozioni si traduce spesso in un potente sentimento di frustrazione. “Non ci riesco”, quindi “non sono capace”. E giù nella scala della considerazione di sé, fino a un lacerante “sono stupido”. Invece la stupidità non c’entra nulla.

Chi riesce a incamerare “sapere” senza sforzi eccessivi, invece, vive un senso di felicità e appagamentoche innesca una catena di reazioni positive. Inoltre, ha più tempo a disposizione, per dedicarsi a ciò che gli piace e lo fa stare bene. Soddisfazione provoca altra soddisfazione, in un circolo virtuoso difficile da spezzare.

Le tecniche di apprendimento rapido

Di metodi per sviluppare le capacità di apprendimento rapido ce ne sono diversi. La maggior parte, però, va a intervenire su tre aspetti fondamentali: memorizzazione,letturae organizzazione del sapere.

Memorizzazione

La memoriaè la prima e più immediata forma di apprendimento. Come tutte le abilità, però, va allenata. Solo così rende al massimo. Le tecniche di memorizzazione puntano proprio a far sì che il cervello immagazzini le informazioni rapidamentee le trattenga a lungo termine. Tra l’altro, non si tratta di “invenzioni” recenti ma di metodi che hanno addirittura padri antichi e nobili, come Cicerone.

Lettura veloce 

Saper leggere velocementeconsente di massimizzare la quantità di nozioni assimilatein una frazione di tempo. La comprensione del testo, ovviamente, resta la stessa. Con la giusta metodologia, soprattutto grazie a un ampliamento del campo visivo utilizzato, si può arrivare a dimezzare i tempi di lettura.

Mappe mentali

Il terzo pilastro dell’apprendimento rapido è rappresentato dalle mappe mentali, indispensabili per organizzare i concettie per assimilarli meglio. Una mappa mentale fatta bene consente di apprendere sfruttando le leve della creatività.

Vuoi approfondire i temi dell’apprendimento veloce? Partecipa alla seconda tappa di EIPASS Experience