2 Luglio 2019

Parliamo di pensiero critico, di figli e di futuro, di grandi passioni e di sassolini.



21 Giugno 2019

Parliamo di ispirazione, ottimismo, leadership e squadra per condividere nuove prospettive.



19 Giugno 2019

Digital Transformation, 24 Maggio 2019 con Robin Good & Enzo Muscia. L’esperienza vissuta e raccontata dal nostro Network.



29 Maggio 2019

Trasformare la formazione in esperienza, aprirsi ad orizzonti nuovi nell’era della cultura digitale.

Trasformare la formazione in esperienza, aprirsi ad orizzonti nuovi nell’era della cultura digitale. Punti fondanti del progetto Eipass experience, progetto di formazione specialistica avanzata creato in esclusiva in Italia per il più grande network che opera nell’ambito della cultura digitale. Evento formativo a tappe (ce ne saranno 6), che da Bari viaggerà su tutto il territorio nazionale. Nel capoluogo pugliese il primo appuntamento ha avuto come speaker a raccontare la loro esperienza che diventa formazione, Robin Good, che ha deciso di sfruttare le proprie competenze per lanciarsi nel settore dell’editoria on line, ed Enzo Muscia, oggi imprenditore dell’azienda nella quale lavorava da dipendente e che ha rilevato, sull’orlo del fallimento, riportandola in auge.

Fonte: Teleregione


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28 Maggio 2019

Il bambino cresce e si sviluppa facendo esperienza, giocando, sbagliando, correggendosi. Sempre con l’occhio attento ad osservare il fare degli altri che sono da guida e da direttiva di un agire primitivo basato su prove ed errori.

La mente del bambino si struttura nel fare e, solo quando il piccolo inizia a parlare, il valore dell’esperienza si carica di senso e di continuità edificante il sé. Il bambino inizia a dare nome alle cose e così facendo inaugura la via della narrazione delle esperienze che vengono trasmesse ad integrazione di un sé integrato e stabile. Una mamma che racconta storie, che legge le favole, fornisce al bambino il primo toolkit utile per sviluppare in modo armonico non solo la capacità di parola e di linguaggio, ma anche il mettersi nei panni degli altri e lo sviluppare empatia.

Il raccontare e il raccontarsi esperienze diventa quindi centrale nella crescita del bambino, e, da grande, l’ascolto di esperienze raccontate da altri è sempre un input di riflessione, di confronto, di indicazione e rivisitazione della propria storia di vita.

Nel raccontare la propria esperienza, in un determinato settore o in uno specifico momento, si tracciano i punti più salienti, gli ostacoli, gli elementi di svolta, le opportunità lungo una linea del tempo che dal lì ha portato al qui.

Nell’ascolto delle storie ognuno capta gli elementi di affinità e/o condivisione con il principale protagonista, i principali protagonisti o con figure di poco rilievo e, mettendosi nei panni di altri, si coglie il senso vitale di quella specifica storia. È in questa dinamica sincrona di ascolto e immedesimazione che si esce trasformati dall’esperienza diretta, soprattutto se le storie che abbiamo ascoltato ci illustrano come reagire in modo costruttivo di fronte agli ostacoli.

Come essere resilientiin una società in profonda trasformazione, che sta perdendo assi valoriali per strutturarne di nuovi, ancora dai confini labili ed incerti?

Ascoltare come altri ne sono riusciti bene, con la determinazione, che è alla base del loro successo, ci dà coraggio e speranza per un futuro in cui la nostra volontà di fare bene può essere vista e può lasciare il segno. Esempi concreti di un impegno costante che fa capire come il successo nella vita non provenga dalla fortuna ma da un impegno costantenella volontà di perseguire con determinazione e impegno i propri obiettivi.

Adulti responsabili e attenti al benessere della società e delle nuove generazioni sono consapevoli del fatto che il raccontare storie e vivere esperienze continua ad essere un tassello importante della crescita individuale e collettiva. La formazione, del resto, parte da qui. Inizia con la condivisione delle esperienze in famiglia, a scuola, nel lavoro, tracciando la linea di conduzione di un agire consapevole e diretto verso il raggiungimento di obiettivi e mete prefissate dalle scelte di ognuno. Si fa esperienza e si delineano esperienze.

Per questo, fare esperienza di esperienze, come abbiamo fatto ascoltando e vivendo la giornata che ha aperto la strada all’#EipassExperience, è un esempio concreto di un fare bene teso al sostegno delle nuove generazioni, della scuola, della formazione, dell’imprenditoria.

Il tema centrale delle relazioni di Robin Good, e Enzo Muscia è stata l’esplicitazione della resilienzacome leva direttiva di un cambiamento e di un processo di trasformazionein cui il rimanere saldi è frutto di quell’apertura mentale che permette di saper guardare oltre. Oltre gli ostacoli per cogliere opportunità e risorse che forse prima dell’impatto distruttivo non potevano essere viste, né colte, né ipotizzate. Ed è questa la magia della resilienza, che si costruisce sempre nel vivere esperienze costruttive in famiglia, nella scuola, nelle relazioni, nell’unione potenziante di condivisioni affettive, che permettono di saper ascoltare e di guardare oltre.

Esperienza di esperienze verso una società del futuro che tenga conto dell’esempio costruttivo di altri per tracciare la timelinedi un fare bene che fa il bene delle nuove generazioni e, di riflesso, di noi stessi.

di Barbara Volpi



27 Maggio 2019

Desideriamo ringraziare tutti coloro che con la loro partecipazione hanno contribuito a realizzare la prima tappa di EIPASS EXPERIENCE, dedicata alla DIGITAL TRANSFORMATION.

Una giornata di intensa formazione, di straordinaria aggregazione e di confronto. E’ qui che la squadra si costruisce. Persone di talento, creative e costruttive si sono incontrate per affrontare insieme, da leader,  le nuove sfide del futuro.

Una nuova occasione formativa per il nostro network che ci arricchisce e ci stimola a progettare nuove opportunità.

Grazie dal team EIPASS!

Vi diamo appuntamento il 13 settembre, per parlare di APPRENDIMENTO RAPIDO con Matteo Salvo e Josefa Idem  


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29 Aprile 2019
Saranno Robin Good ed Enzo Muscia i protagonisti del primo appuntamento – 24 maggio – di EIPASS Experience, il percorso di formazione pensato in esclusiva per il network EIPASS. Un visionario esperto di marketing e comunicazione digitale e un ex operaio licenziato, diventato imprenditore di successo. Le loro storie e le loro esperienze saranno lo spunto per parlare di Digital Transformation.
Robin Good, il pioniere digitale che si è fatto brand
C’è un merito che nessuno può negare a Robin Good: essere stato uno dei primi italiani a trasformare se stesso in un brand. Dietro il simbolico pseudonimo, infatti, si nasconde un imprenditore digitale (vero nome: Luigi Canali De Rossi) in carne, ossa e genialità. Uno di quei pionieri destinati ad essere un punto di riferimento per tutti coloro che, negli anni successivi, decidono di fare lo stesso mestiere. La carriera di Robin Good è iniziata nel mondo della comunicazione e del marketing più tradizionali. A farla decollare, però, ci ha pensato la rete, il web. Già al primo incontro, l’estroverso imprenditore ne intuì le potenzialità, capì da che parte stava iniziando a tirare il vento e spalancò le vele al momento giusto. Quella che seguì fu una scalata esponenziale, che lo ha portato ad essere ciò che è oggi: una delle voci più autorevoli quando si parla di strategie di business online. Tanto per inquadrare bene il fenomeno: è stato il primo italiano a staccare una fattura da 1 milione di euro a Google. Nel suo portfolio clienti ci sono nomi del calibro di FAO, World Bank, Nazioni Unite, J Walter Thompson, Young & Rubicam, McCann, Eriksson, Alitalia, RAI, Mediaset e Radio Dimensione Suono. Oggi i suoi eventi sono seguiti e apprezzati in tutto il mondo. Tanto da renderlo un vero e proprio brand di successo.
Enzo Muscia, il coraggio di ribaltare il futuro
Quando la prima rete televisiva italiana ti dedica una fiction curata e molto apprezzata, vuol dire che la tua storia ha davvero colto nel segno, che è in grado di toccare le corde più profonde dell’animo umano. È quello che è successo ad Enzo Muscia, la cui parabola personale, bella e commovente, è stata raccontata nel film tv della Rai “Il Mondo sulle Spalle”. La sua storia “da film” è iniziata nel 2011. La fabbrica di elettronica per cui lavorava, la Anovo Spa, si ritrova sull’orlo del fallimento. Le conseguenze sono tragiche: licenziamenti di massa. Tra gli operai mandati via c’è anche Muscia. Le condizioni per arrendersi alla disperazione ci sono tutte, ma lui non lo fa. Anzi, rilancia: ipoteca casa, investe 20 anni di risparmio, chiede aiuto a parenti e amici. Per fare cosa? Rilevare l’impresa e rivitalizzarla. Sfida vinta. Oggi la A Novo Srl (nuovo nome) conta 40 dipendenti, molti dei quali ex colleghi di Enzo, e un business che va avanti solido. E la sua storia è un esempio che vale la pena di raccontare, una testimonianza concreta di capacità di tirare fuori tutte le proprie potenzialità.